Città di Capodistria

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Il Comune di Capodistria è il quarto comune sloveno per popolazione. Pur non essendo il più esteso, è senza dubbio il comune più diversificato del nostro territorio. Si trova tra due paesi vicini, Croazia e Italia, ed è circondato dai comuni di Pirano, Isola, Ancarano e Hrpelje – Kozina, il Golfo di Capodistria e la parte croata dell’Istria, che è parte integrante di questa bellissima regione.

La storia di Capodistria iniziò a essere scritta nell’età del bronzo medio, 1500 aC. Un tempo Capodistria era un’isola, il suo insediamento più antico risale ai periodi preromano e romano.

Aegida, Capris, Justinopolis, Insula Capraria, Caput Histriae, Capo D`Istria, Koper. Queste sono alcune diverse concezioni della città, che molti governi e paesi hanno lasciato il segno, hanno cambiato nome e immagine, e di tutte le città dell’Istria slovena, l’hanno cambiata di più. C’era una lunga strada dall’ex isola delle capre sull’isola rocciosa (Capris) al centro economico dell’Istria slovena. L’immagine odierna della città affonda sempre le sue radici nel passato. Saper mantenere la convivenza tra loro è un’arte.

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Fonte: https://www.koper.si/o-kopru/zgodovina-kopra/

I romani la chiamarono Capris, al tempo di papa Gregorio I fu Insula Capraria (Isola delle Capre), per i bizantini Justinopolis, per i patriarchi aquileiani Caput Histriae. Solo i veneziani gli diedero la versione italiana dell’odierno nome Capodistria – Capo d’Istria. Furono i veneziani a governare qui per il tempo più lungo e fu un periodo di prosperità economica e culturale. Ancora oggi ci sentiamo particolarmente culturali. Capodistria è, non senza ragione, inclusa nell’Associazione delle città storiche.

Importanti per Capodistria sono stati anche:

  • tempo storico fino alla prima guerra mondiale,
  • epoca napoleonica e asburgica;
  • il tempo del restringimento delle saline, quando Capodistria perse la sua immagine di isola.

Importante è il tempo di collegamento stradale terrestre e marittimo e ferroviario con Trieste e Parenzo. Il periodo successivo alla seconda guerra mondiale è stato un periodo di grandi cambiamenti politici e la base per lo sviluppo di Capodistria nel centro economico della regione. Un centro dove il turismo marittimo, nautico, balneare e sportivo respira bene e meglio.

Una serie di esperienze culturali arricchisce le strade e le piazze della città durante tutto l’anno, soprattutto nei mesi estivi. La giovinezza portata in città dalla sede della giovane Università del Litorale aggiunge un fascino speciale a Capodistria, una città con un ricco passato, un presente coraggioso e proprio un tale futuro.

Capodistria vanta una moderna infrastruttura sportiva. Il Bonifika Sports Park combina un grande stadio di calcio e atletica, un palazzetto dello sport polivalente, una pista di assetto recintata, una piscina olimpionica coperta, un campo da tennis, ecc.

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Fonte: https://www.mobilitybehaviorchange.eu/mbc-front-runner/koper/